il carattere del ragdoll 

Anche i più scettici detrattori (fortunatamente in estinzione!!) dovranno ammettere che negli ultimi 40 anni il ragdoll si è imposto come la più sorprendente realtà dell'allevamento felino.
Partito un pò in sordina, a causa delle folle idea di brevettare la razza da parte della sua creatrice, dalla metà degli anni 70, grazie alle sue peculiari ed uniche caratteristiche, il ragdoll si è imposto sempre di più nell'abito delle associazioni feline e nel cuore delle persone.
Il cammino per il riconoscimento nelle associazioni non è stato semplice e spesso osteggiato dagli allevatori di altre razze che, a causa della confusione iniziale in merito alle origini, lo consideravano come il clone malriuscito di questo o quel gatto. Laddove altre razze fondano il loro prestigio sulla storia o l'aspetto fisico, il ragdoll deve la sua fortuna all'incondizionato amore che, sin dal suo apparire, la gente gli ha tributato.

il segreto di un successo

In passato le razze erano identificate per la lunghezza del pelo o la colorazione. I persiani erano i bellissimi gatti a pelo lungo, i siamesi erano conosciuti per la loro tipica colorazione e gli occhi blu, i sacri di birmania avevano i deliziosi guantini bianchi ed i maine coon per la stazza imponente ed il look selvaggio.
Con il ragdoll, quella che era la normale classificazione delle razze venne meno, sin dal suo apparire era grosso come un maine coon, pointed come i siamesi, col pelo semilungo ed i marking simili al birmano, e per la prima volta nella storia dell'allevamento, una razza di gatti veniva identificata dal suo comportamento.
Risulta di facile comprensione che questa situazione creasse confusione ed ostruzionismo all'interno delle associazioni feline, a questa situazione contribuirono anche le false leggende che circolavano su questo gatto (prima fra tutte quella che fosse insensibile al dolore).
La grande fortuna di questa razza è stata l'accoglienza appassionata e calorosa da parte del pubblico. Nelle prime expo dove il ragdoll veniva ospitato come razza sperimentale, peraltro con poca convinzione da parte degli organizzatori, capitava che intorno ai pochi esemplari presenti si accalcassero folle di persone per poter vedere e toccare questa nuova bellissima meraviglia felina.

ragdoll carattere

Il ragdoll è stato subito accolto con amore ed entusiasmo dalle persone per il suo incredibile carattere.

Il moltiplicarsi esponenziale dei sostenitori del ragdoll e conseguentemente degli allevamenti ha, di fatto, imposto il riconoscimento da parte di tutte le associazioni feline ed oggi questo gigante dagli occhi blu e dal carattere dolcissimo è numericamente tra le prime razze allevate nel mondo.
Col passare degli anni si è poi arrivati alla precisa definizione di uno standard di razza a cui riferirsi e dal quel momento il ragdoll ha iniziato a far sentire le sue fusa anche nell'ambito delle esposizioni feline. Laddove all'inizio degli anni 80 il ragdoll era relegato in un angolo delle expo come curiosità, oggi è facile trovarlo sul palco a ritirare premi e riconoscimenti.

Il carattere del ragdoll

Se per altre razze la descrizione degli standard parte con l'aspetto fisico per il ragdoll il primo elemento di valutazione deve essere il suo carattere. Per quanto sia esteticamente bella, la fortuna di questa razza deriva dal suo carattere assolutamente unico nel panorama felino.
Ci sono razze feline affettuose e molto interattive con il compagno umano, alcune invece sono molto tranquille mentre altre estremamente giocherellone.
Il ragdoll stabilisce con i suoi compagni umani un rapporto di simbiosi e fiducia, interagirà in ogni vostra attività e vi starà sempre al fianco per dare e ricevere affetto. Proprio la totale fiducia nell'uomo lo porta a rilassarsi completamente ed abbandonarsi, come una bambola di pezza (Rag-doll), quando lo prenderete in braccio.

ragdoll carattere

Il ragdoll deriva il suo nome dalla sua esclusiva capacità di rilassarsi totalmente se preso in braccio 

Va peraltro segnalato che il rilassarsi completamente stile bambola non è tipico di proprio tutti gli esemplari, alcuni gatti per indole o carattere preferiscono dimostrare in altro modo il loro affetto.
Quello che però deve essere garantito da tutti i ragdoll è l'assoluta non aggressività nei confronti delle persone, un carattere mite dolce e socievole ed una spiccata propensione ad interagire con le persone del nucleo familiare.

Il ragdoll in casa

E' il gatto d'appartamento per eccellenza, in quanto selezionato per stare con le persone; ha eletto a suo abitat naturale il divano o ancora meglio il lettone. 
La sua indole estremamente mite e la sua disponibilità sono poi proverbiali, il lavoro di selezione compiuto ha fatto si che non si possa paragonare il ragdoll a nessun'altra razza felina.
Essendosi adattato così fortemente alla vita con l'uomo non è in grado di badare a se stesso in un ambiente esterno ostile, lasciato uscire fuori casa andrebbe sicuramente incontro a grossi problemi.
Questa razza essendo di indole tranquilla e pacifica, non ama il rumore o la confusione e non è indicatissimo a chi non ha volgia di passare del tempo insieme ed interagire con lui, infatti legandosi estremamente al padrone ne sente la mancanza o la non considerazione.
Come tutti i gatti si può, ovviamente, lasciare solo in casa tutta la giornata ma sappiate che quando la sera tornerete lo troverete dietro la porta a reclamare le "dovute" coccole.

Il ragdoll si adatta all'ambiente familiare in cui vive e tende ad imitare perfettamente il padrone anche nel comprotamento sociale, se un clima sereno e tranquillo fanno di lui il miglior amico dell'uomo (come e più di un cane!!) un comportamento nervoso o scostante delle persone intorno a lui lo portano invece a comportarsi di conseguenza.
Convive tranquillamente con altri cani o gatti poco aggressivi, in quanto il suo carattere remissivo e non belligerante lo porta ad evitare litigi (in cui peraltro risulterebbe sempre perdente).

Sfatiamo ora qualche diceria, il ragdoll è tranquillo ma non è stupido…anzi; più di una volta ve lo troverete davanti con la faccia dolce e coccolona, non cascateci lui sa come ottenere tutto ciò che vuole e voi puntualmente abboccherete. Inoltre non è assolutamente affetto da tare genetiche (è stato dimostrato scientificamente il contrario) e come tutti gli esseri viventi prova dolore; se si lascia strapazzare più di qualunque altro gatto è solo perché vi ama.

Il ragdoll e i bambini

Se il rapporto dei ragdoll con gli adulti è speciale quello con i bambini è assolutamente unico, si legano magicamente con un amore speciale difficile da decrivere.
Il ragdoll non tira mai fuori le unghie se non per estrema difesa, non aggredisce mai ed è pronto a lasciarsi strapazzare molto di più di quanto ogni altro gatto farebbe. Inoltre segue in bambini nei loro giochi, è fedelmente seduto accanto a loro mentre studiano e veglia sul loro sonno.
I bambini poi traggono un'enorme giovamento dall'avere un ragdoll vicino, aumenta la loro sicurezza e li responsabilizza ed addirittura in alcuni casi ha risolto problemi di socializzazione.
Alcuni dei nostri ragdoll sono poi stati inseriti in programmi di pet terapy e danno ogni giorno il loro apporto di coccole e fusa a persone che ne hanno bisogno.

ragdoll carattere

Deepblueyes Dakota e Matilde cresciuti insieme ed assolutamente inseparabili. 

In ogni caso, come potranno confermarvi tutti i possessori di un ragdoll, la vita con uno di questi gatti è un esperienza assolutamente unica e non paragonabile alla convivenza con qualunque altro animale. Scoprirete presto che il cucciolo è diventato un elemento integrante della vostra famiglia e vi chiederete come avete potuto farne a meno fino a quel giorno ... e poi vi accorgerete che i ragdoll sono come le ciliege, uno tira l'altro.

Genetica o allevamento?

Una delle domande che ci sentiamo porre più frequentemente è se il comportamento del ragdoll sia determinato dalla genetica (e quindi sia innato) o se lo stesso maturi grazie a particolari tecniche di allevamento.
La risposta è che il ragdoll è assolutamente unico e la capacità che ha di legarsi alle persone non è riscontrabile in nessuna altra razza felina, tuttavia è fondamentale come lo stesso sia stato cresciuto in maniera adeguata. In altre parole se nessun cucciolo di altra razza, pur cresciuto con tutte le attenzioni potrà mai diventare un ragdoll, un cucciolo di ragdoll cresciuto male non si comporterà come ci si aspetta da lui.

E' di fondamentale importanza che il cucciolo di ragdoll sia nato in un ambiente sereno ed equilibrato, sia stato accudito dalla madre insieme ai suoi fratellini. E' inoltre essenziale che i cuccioli siano abituati ad essere manipolati dall’uomo sin dalle prime ore di nascita perché abbiano il giusto imprintig. Il ragdoll deve essere messo in condizione di poter sviluppare al meglio il suo carattere, per questo è di vitale importanza la socializzazione.

ragdoll carattere

i cuccioli devono essere maneggiati e coccolati sin da piccolissimi dall'allevatore per far maturare il famoso carattere..

Allevare i ragdoll in luoghi chiusi, ambienti ristretti o peggio in gabbie stile catena di montaggio non favorisce certo il pieno ed armonico sviluppo delle sue qualità per cui è stato selezionato. 
I cuccioli devono crescere a costante contatto con l’uomo, devono interagire e devono socializzare specialmente nella prima parte della crescita.
Un cucciolo a tre mesi inizia ad avere un carattere già formato che difficilmente potrà essere modificato successivamente.
Per questo il nostro allevamento passati i primi giorni dopo la nascita (durante i quali la mamma ed i piccoli sono in tranquille nursery separati dagli altri gatti) cresce i cuccioli direttamente in casa perchè possano abituarsi alle abitudini ed alla presenza umana ... tanto che qualcuno ci ha accusato di consegnare i cuccioli già viziatissimi.

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